Quality Policy & Procedura WB

Quality Policy

I dati contenuti nel presente sito web (il “Sito”) della Confederazione Assarmatori (“Assarmatori”) sono volti a favorire l’accesso, da parte dei propri Membri e degli utenti, alle informazioni, alle iniziative e alle comunicazioni dalla stessa preposte.

I contenuti del Sito hanno l’obiettivo di fornire informazioni dettagliate, aggiornate e precise. Il Sito contiene dati e informazioni di terzi e collegamenti a siti web esterni a beneficio di coloro che accedono al Sito. Nonostante sia rispettata ogni cautela del caso, Assarmatori non si assume nessuna responsabilità riguardo i contenuti nonché alla correttezza delle informazioni contenute nel Sito provenienti da siti esterni ad esso collegati o ad altri enti.

I contenuti talvolta potranno essere non esaurienti, completi o aggiornati nonostante vi sia una redazione continua. Qualora dovessero essere segnalati degli errori, Assarmatori provvederà a correggerli nel più breve tempo possibile. Le informazioni e i commenti forniti non devono intendersi come pareri legali né riferibili a casistiche specifiche.

I contenuti del Sito – comprensivi di dati, notizie, informazioni, immagini, film, video, grafici, disegni, marchi e nomi a dominio sono, se non diversamente indicato, coperti da copyright e dalla normativa in materia di proprietà industriale. Salvo diversa indicazione, i documenti e le informazioni pubblicate sul Sito possono essere riprodotti e messi a disposizione del pubblico indicando la fonte da cui sono stati reperiti, a condizione che gli stessi non siano contenuti nella sezione riservata ai Membri.

Assarmatori si impegna a ridurre al minimo il disservizio e i malfunzionamenti imputabili a problemi tecnici, avendo cura di prendere tutte le misure necessarie ad evitarli, ma non esclude che il servizio possa subire delle interruzioni, pertanto Assarmatori non si assume nessuna responsabilità per le conseguenze che ne potrebbero derivare.7

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Procedura Whistleblowing

Assarmatori favorisce una cultura associativa aperta, improntata all’etica, alla trasparenza e alla responsabilità.

A tal fine Assarmatori mette a disposizione canali interni per segnalare all’Organismo di Vigilanza (di seguito “Responsabile whistleblowing”), informazioni riferibili al personale dell’ente e/o a terzi relative a violazioni del D. Lgs. 231/2001 o violazione del Modello di Organizzazione e Gestione.

Grazie alla partecipazione attiva e responsabile dei dipendenti e di terze parti, segnalando eventuali comportamenti non conformi, si consente all’ente di individuare eventuali irregolarità e adottare tempestivamente i dovuti correttivi, prevenendo eventuali danni di tipo economico o reputazionale.

Questi canali non sono disponibili per i reclami commerciali o per le contestazioni e richieste legate ad interesse di carattere personale.

 

Chi può inviare una segnalazione?

Possono inviare una segnalazione: dipendenti, ex dipendenti (nel caso in cui la violazione è commessa quando il soggetto era ancora alle dipendenze dell’Associazione), candidati a posizioni lavorative, partner, clienti, fornitori, consulenti, collaboratori, soci e, più in generale, chiunque sia legittimo portatore di un interesse nei confronti dell’attività dell’Associazione.

La segnalazione deve essere adeguatamente circostanziata, cioè deve contenere dettagli sufficienti a consentire di accertare i fatti segnalati (es. elementi che consentono di identificare i soggetti convolti, il contesto, il luogo e il periodo temporale dei fatti segnalati e documentazione a supporto).

 

Come effettuare una segnalazione?

Si può trasmettere una segnalazione tramite:

  • lettera cartacea a mezzo del servizio postale, all’indirizzo: Via Salaria n. 222,        Roma (RM) CAP 00198, all’attenzione del “Responsabile Whistleblowing Assarmatori”.

In tal caso, per poter usufruire della garanzia della riservatezza, è necessario che la segnalazione venga inserita in due buste chiuse: la prima con i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento, e la seconda con la segnalazione, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione. Entrambe dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “Riservata” e “All’attenzione del Responsabile Whistleblowing Assarmatori”.

 

Chi riceve una segnalazione, in qualsiasi forma (scritta o orale), deve trasmetterla tempestivamente, e comunque entro 7 giorni dal ricevimento, al Responsabile whistleblowing, dando contestuale notizia della trasmissione al segnalante e garantendo l’assoluta riservatezza.

 

Gestione delle segnalazioni

Le segnalazioni sono ricevute dal Responsabile whistleblowing, che può avvalersi del supporto del personale dell’organizzazione ed esperti esterni per gli approfondimenti istruttori.

Entro 7 giorni dalla ricezione, sarà dato un avviso di ricevimento della segnalazione ed entro 3 mesi da tale avviso verrà fornito un riscontro sul seguito che viene dato o si intende dare alla segnalazione.

 

Garanzia di riservatezza e tutele

Il Decreto Legislativo 10 marzo 2023 n. 24 (recepimento della Direttiva europea 2019/1937 in materia di Whistleblowing) ha introdotto una disciplina unitaria dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti nel settore pubblico e privato.

Al segnalante, al facilitatore e alle persone coinvolte nella segnalazione è garantita l’assoluta riservatezza.

Non è consentita, né tollerata alcuna forma di ritorsione personale o professionale in ragione della segnalazione effettuata. Se si ritiene di aver subito una ritorsione a causa della segnalazione, è possibile comunicarlo all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) tramite la Piattaforma informatica.

Ogni trattamento dei dati personali è effettuato nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali.

Per saperne di più, consulta la Procedura Whistleblowing.